Prossimamente il Comune di Mignano Monte Lungo si trasformerà in un set per la ripresa di alcune scene di un film-documentario sugli eccidi tedeschi compiuti nell’autunno 1943-’44.
Il progetto, intitolato Terra Bruciata, è stato scritto a quattro mani da due figli della Terra di Lavoro, il regista venafrano Luca Gianfrancesco con la consulenza storica del Professore ed amico Giuseppe Angelone.
L’alto casertano è stato un punto nevralgico durante l’ultima guerra, ma la cosiddetta “storia ufficiale” ha trascurato la devastazione che le truppe tedesche hanno disseminato su questa terra prima di lasciare la Campania. Questo uno dei motivi che hanno portato gli ideatori alla scrittura del soggetto, assieme all’amore per la terra natia e alla volontà di portare a conoscenza delle giovani generazioni questa parte oscura della storia, riappropriandosi così della memoria storica.
Nella realizzazione di questo interessante progetto sono state coinvolte le Amministrazioni Comunali delle “località toccate duramente dalla Seconda Guerra mondiale” come afferma il Prof. Angelone, tra cui il Comune di Mignano, insignito dalla Medaglia al Valor Civile oltre che Militare.
Nelle toccanti scene ricostruite - mostrate in anteprima con foto sui set pubblicate sulla fan page ufficiale del progetto http://on.fb.me/1lGdNDE - si mostra come il nostro territorio fu un vero e proprio “laboratorio in cui i tedeschi misero a punto tutta una serie di strategie di rappresaglia applicate poi in modo seriale dalle Fosse Ardeatine a salire verso il nord dell’Italia”, come spiega il regista.
Grazie all’aiuto dei testimoni oculari ed al supporto di accademici che hanno confermato i fatti, sta prendendo vita una fedele ricostruzione degli avvenimenti in questa parte d’Italia durante quel periodo. Il nostro Comune è ben lieto di partecipare attivamente al progetto, per questo vi invitiamo a restare connessi con noi su Facebook per conoscere in tempo reale l’evolversi della situazione.