martedì 27 marzo 2012

Le foto del 60° Anniversario di Cannavinelle a Mignano

In questa photogallery i momenti più significativi ed emozionanti della commemorazione di domenica 25 marzo a Mignano Monte Lungo per ricordare il 60° Anniversario della Tragedia di Cannavinelle. Dal corteo con i gonfaloni e i familiari delle vittime allo svelamento della lapide in Via Martiri di Cannavinelle con il superstite Benedetto Parisi,  dalle solenni celebrazioni all'inaugurazione della lapide nell'atrio del Comune con i bambini dell'Asilo Sacro Cuore, dagli interventi delle autorità al pellegrinaggio sul luogo del disastro con i parenti delle vittime. 



giovedì 22 marzo 2012

Cannavinelle 1952-2012: a sessant'anni dalla tragedia parlare di morti bianche è ancora attuale


Nella Tragedia di Cannavinelle, avvenuta il 25 marzo 1952, morirono 42 operai a causa di un'esplosione accidentale di antonite, materiale esplosivo utilizzato per creare varchi nella montagna. Le pesanti condizioni di lavoro, la mancanza di formazione in materia di sicurezza e la giovane età degli operai influirono incisivamente sul verificarsi dell'accaduto.

Per la gravità dei fatti e il numero delle vittime l'incidente ebbe risonanza nazionale e diede un impulso notevole alla legislazione in materia di sicurezza. Tuttavia, le morti sul lavoro continuano a verificarsi ancora oggi, malgrado le condizioni di lavoro siano migliorate considerevolmente.

Secondo i dati dell'Osservatorio indipendente di Bologna "morti sul lavoro" nel 2011 ci sono stati, infatti, più di 1170 morti, di cui 663 sui luoghi di lavoro. Un numero in aumento rispetto al 2010.
Per quanto riguarda il 2012, invece, dal primo gennaio ad oggi 22 marzo sono morti sul luogo di lavoro 105 lavoratori, numero che sale a 210 se si sommano i lavoratori morti sulle strade e in itinere.  La maggior parte delle vittime proviene dal settore agricolo (29%) ed edile (27,4%). A morire per incidenti sul lavoro sono soprattutto uomini di età superiore ai 51 anni (33%) e tra i 30-50 anni (23,5%). L'8,9%  ha, invece, meno di 30 anni.

I dati, tutt'altro che entusiasmanti, fanno riflettere sull'importanza del ricordo delle vittime degli incidenti sul lavoro. Creando dei momenti di raccoglimento, testimonianza e riflessione sulle morti bianche si può dare un reale contributo alla diffusione della cultura della sicurezza, affinché "il tempo delle lacrime abbia fine". 


mercoledì 21 marzo 2012

60° Anniversario Cannavinelle: il programma del 25 marzo

Domenica 25 marzo a Mignano Monte Lungo una giornata speciale per commemorare il 60° Anniversario della Tragedia di Cannavinelle

Due lapidi a ricordo, cortei simbolici e interventi commemorativi di importanti rappresentanti istituzionali per ricordare tutte le vittime sul lavoro e diffondere la cultura della sicurezza. 

Di seguito il programma dettagliato dell'evento. 

martedì 20 marzo 2012

Interviste speciali per ricordare Cannavinelle

Mancano cinque giorni all'attesa commemorazione del 60° anniversario della Tragedia di Cannavinelle.

Per coinvolgere la popolazione e far conoscere a tutti le dinamiche del terribile incidente avvenuto alle porte di Mignano, abbiamo intervistato tre personaggi importanti legati alla tragedia: il sindaco di Mignano Dott. Antonio Verdone, il Prof. Giacomo De Luca e il Maestro del Lavoro Andrea Fontaine.

Il Sindaco Verdone parlerà del valore della commemorazione per il territorio di Mignano Monte Lungo e delle attività in programma per quest'anno. I due autori del libro "Galleria della morte", Giacomo De Luca e Andrea Fontaine, invece, parleranno della tragedia soffermandosi sui dettagli storici e tecnici.

Di seguito le tre video-interviste. 



venerdì 16 marzo 2012

Una giornata educativa per ricordare Cannavinelle



Un successo quello di stamattina al Palazzo Comunale di Mignano

La mostra fotografica "Cannavinelle: uomini, lavoratori, martiri", appena inaugurata, è stata visitata da tutti i bambini delle scuole elementari e medie del plesso di Mignano Monte Lungo.

I ragazzi, spronati dal discorso introduttivo del Sindaco Antonio Verdone, hanno partecipato attivamente alla mostra ascoltando le guide e ponendo numerose domande.

Al termine del percorso fotografico, tutti si sono radunati nella sala consiliare  dove ad attendere i ragazzi c'erano i due autori del libro "Galleria della morte", Giacomo De Luca e Andrea Fontaine che hanno parlato di sicurezza sul lavoro e raccontato il drammatico incidente di Cannavinelle attraverso aneddoti  e storie.

Inaspettato è giunto l'intervento di un anziano testimone della tragedia che, seduto tra i ragazzi, ha raccontato la sua storia. L'emozione, poi, ha raggiunto il culmine quando sono stati proiettati i due filmati originali dell'Archivio Luce che hanno catturato l'attenzione di tutti. Per commemorare i martiri di Cannavinelle, il coro della scuola si è esibito, al fine, con dolci canti.

L'intensa mattinata si è conclusa con una visita guidata a Cannavinelle, dove i ragazzi hanno avuto l'opportunità di vedere e percorrere i luoghi del disastro. Una giornata educativa, quella di oggi, che i nostri ragazzi difficilmente dimenticheranno.

La mostra sarà aperta fino al 25 marzo tutti i giorni dalle 8:00 alle 18:00 e la domenica fino alle 12:00, con proiezioni multimediali dei filmati storici dell'Archivio Luce. 

Uomini, Lavoratori, Martiri...


Giornata febbrile quella di oggi nelle sale del Palazzo Municipale di Mignano Monte Lungo. Alle ore 10.00 il Sindaco Verdone inaugurerà la mostra fotografica "Uomini, Lavoratori, martiri", dedicata ai caduti di Cannavinelle, insieme agli studenti di alcune classi del plesso scolastico di Mignano.
La presentazione della mostra, che si compone di materiale proveniente dall'Archivio Storico Enel di Napoli e dall'archivio dei Maestri del Lavoro, avverrà con l'ausilio di due personaggi d'eccezione: il Prof. Giacomo De Luca e Andrea Fontaine.
I due studiosi sono autori del libro "Galleria della morte", un saggio che ricostruisce i fatti storici legati alla terribile tragedia del 25 marzo 1952, dato alle stampe dall'Amministrazione Comunale per essere distribuito nel giorno della commemorazione.
Dopo la visita alla mostra, i ragazzi delle scuole potranno visionare alcuni filmati d'epoca e rivolgere le proprie domande agli autori del libro, con i quali poi effettueranno una visita alla galleria di Cannavinelle, per vedere da vicino il luogo in avvenne la sciagura.

Per tutti gli interessati, la Mostra sarà aperta fino al 25 marzo, con i seguenti orari:
- tutti i giorni dalle 08:00 alle 18:00
- domenica dalle 08:00 alle 12:00

nelle sale del Palazzo Municipale in Piazza Don Pezzoli a Mignano Monte Lungo.



martedì 6 marzo 2012

Immagini dalla tragedia



In preparazione della commemorazione del 25 marzo, il Comune di Mignano si è impegnato molto nella ricerca di fonti documentarie, immagini e testimonianze utili alla ricostruzione del tragico evento verificatosi a Cannavinelle. La realizzazione di un libro e la progettazione di un documentario rappresentano il concreto risultato di tale impegno.

Dall'archivio dell'Istituto Luce abbiamo, quindi, scelto alcune delle immagini più significative, raccogliendole in questo video-spot che anticipa e presenta la giornata commemorativa del 60° anniversario.

Sono scene toccanti di quel triste marzo 1952 che ritraggono uomini e donne giunti sul luogo della tragedia per soccorrere i feriti, ritrovare le vittime e riconoscere tra queste fratelli, mariti e figli. 

Fanno da cornice a questo video-spot, le parole di un quotidiano dell'epoca: "L'angoscioso pellegrinaggio verso il luogo del disastro. Le notizie circolano ancora imprecise. Più di cento uomini sono nell'antro buio della montagna. Madri, sorelle, spose accorrono, quasi inebetite dall'ansia dallo sgomento, dall'atroce dubbio se rivedranno ancora vivo il loro uomo. Ed è cominciata l'attesa spasmodica, e si sono susseguiti i viaggi del "trenino della morte". 

venerdì 2 marzo 2012

Un libro per il 60° della "Tragedia di Cannavinelle"


Andrea Fontaine

Il Comune di Mignano, in occasione del 60° anniversario della tragedia di Cannavinelle, ha coinvolto due personalità legate in maniera particolare al triste evento per realizzare un libro storico/commemorativo che verrà distribuito il giorno dell'evento.

Si tratta di Giacomo De Luca (docente e sindaco di Mignano dal 1990 al 2004) e Andrea Fontaine (Maestro del Lavoro e ex capo impianto Enel di Montelungo).  Due uomini che attraverso la loro esperienza di lavoro e di vita hanno ricostruito l'avvenimento, raccontandoci ciò che avvenne quel 25 marzo 1952.

Imbocco galleria Cannavinelle 1952
Il libro si contraddistingue per un forte taglio storico. Attraverso le parole di De Luca il lettore riesce quasi a rivivere quei drammatici giorni, il dolore dei familiari, i soccorsi, il cordoglio delle autorità, le reazioni della stampa nazionale. Mentre il Maestro del Lavoro Fontaine, in qualità di ex dirigente Enel, si è focalizzato sui dettagli tecnici, sui lavori della Sme a Mignano e sull'influenza che l'incidente di Cannavinelle ha esercitato per l'evoluzione della legislazione in materia di sicurezza in Italia.
Imbocco galleria Cannavinelle 2012

Oggi, presso l'imbocco della galleria di Cannavinelle - meta di pellegrinaggio, come testimoniano i fiori e i lumi all'ingresso - è stata registrata un'intervista ai due autori che pubblicheremo a breve sul blog e sulle pagine social di Mignano Monte Lungo. Un momento emozionante che il Comune vuole condividere e trasmettere a tutta la comunità. 
Giacomo De Luca e Andrea Fontaine a Cannavinelle

giovedì 1 marzo 2012

Mignano e la Stella al Merito del Lavoro


La stella a cinque punte che vedete, raffigurante il volto dell'Italia turrita, è la "Stella al merito del Lavoro". Viene conferita con decreto dal Presidente della Repubblica e chi la riceve acquisisce il titolo di "Maestro del lavoro".

Con questa stella, nel 2007, anche i lavoratori deceduti a Cannavinelle  sono stati onorati ricevendo il titolo di Maestri del lavoro, motivo di ulteriore orgoglio per il territorio di Mignano Monte Lungo.

Promotori dell'istanza nel 2006 presso la Presidenza della Repubblica, furono i Maestri del Lavoro del Molise, regione che nella tragedia perse quattro uomini. Un piccolo giallo, però, circonda il decreto con il quale Giorgio Napolitano conferì la Stella al Merito il 31 luglio 2007.

Il Comune di Mignano Monte Lungo, infatti, nel 2008 chiese ufficialmente al Presidente della Repubblica di rettificare il precedente decreto, nel quale la località di Cannavinelle risultava essere appartenente al territorio di Sesto Campano (Isernia) invece che a quello di Mignano.

Il Presidente Napolitano accolse la richiesta e nel novembre del 2008 rispose con testuali parole: "A parziale rettifica del decreto del Presidente della Repubblica del 31 luglio 2007, citato in premessa, è concessa, «Alla memoria», la decorazione della «Stella al merito del lavoro» con il titolo di «Maestro del lavoro» ai lavoratori deceduti in data 25 marzo 1952 nella tragedia di Cannavinelle (Mignano Monte Lungo) e Roccapipirozzi (Sesto Campano) durante la costruzione di una galleria".

Il conferimento della Stella al Merito alle vittime di Cannavinelle è stato un traguardo significativo per il Comune di Mignano, un ulteriore passo avanti verso la ricostituzione di un senso che solo la testimonianza e il valore umano possono restituire.