Continua la nostra presentazione dei principali punti del programma della Lista "Rinascita Mignanese" e lo facciamo con un'intervista personale al candidato Mauro Lippo, 32enne, geometra di Mignano Monte Lungo, con il quale affrontiamo molti argomenti. Dalle attività sociali un po' trascurate all'attenzione per un campo della vita sociale importante come lo sport.
Ciao Mauro, presentati ai lettori del blog.
"Lavoro come libero professionista, nello specifico geometra, e sono titolare dell’omonimo studio ereditato da mio padre che ha svolto la professione a Mignano per oltre 40 anni. Credo che la maggior parte dei lettori mi conoscano per la mia occupazione ma anche per il coinvolgimento nella vita della comunità mignanese".
Hai già partecipato alle attività sociali del paese?
"Sì, sono stato coordinatore del Forum Giovanile Comunale dal 2002 al 2004, ho organizzato e preso parte a numerose iniziative, tra le quali un particolare rilievo hanno avuto la sfilata medioevale e le commedie teatrali con i "nuovi amici del teatro", iniziative che come me anche molti Mignanesi ricordano con piacere!".
Dalle tue parole, sentiamo molto forte l'identità mignanese, espressa anche nella passione per lo sport.
"Prima come giocatore e poi come dirigente ho partecipato alle attività della società sportiva Real Mignano, che ha visto per più di dieci anni la città di Mignano protagonista nei vari campionati di calcio. Ora spero che dal punto di vista sportivo la città torni presto a regalare gioie a tutti noi. Per farlo naturalmente è necessario partire da strutture esistenti ma attualmente non utilizzate, come la tensostruttura".
Perché hai scelto di candidarti alla carica di Consigliere Comunale?
"Ho scelto di accettare la candidatura a consigliere comunale nella lista “Rinascita Mignanese – Verdone Sindaco” perché voglio dare, insieme al candidato Sindaco e agli altri componenti della Lista, un nuovo slancio alla Mignano che verrà: un paese vivo, pulito, all’avanguardia nelle iniziative sociali, che sappia centrare gli obiettivi fondamentali di una politica orientata verso lo sviluppo del territorio."
Quali sono i punti del programma che più ti stanno a cuore?
"I punti del programma su cui intendo lavorare con particolare priorità sono:
1- Piano Urbanistico Comunale
Attraverso una sollecita adozione, approvazione e attuazione del Piano Urbanistico Comunale. Ritengo che un territorio privo di tale strumento urbanistico sia come un'auto senza benzina. Il Piano è fondamentale per regolare le attività di trasformazione urbana del territorio. Bisogna stabilire quali sono i punti cardine del territorio sulla cui valorizzazione puntare e scommettere. Il nuovo strumento urbanistico dovrà essere il volano per il nostro sviluppo sociale ed economico perché dovrà portare stimoli per tutti, soprattutto sotto forma di nuovi sbocchi occupazionali.
2- Abbattimento delle Barriere Architettoniche
1- Piano Urbanistico Comunale
Attraverso una sollecita adozione, approvazione e attuazione del Piano Urbanistico Comunale. Ritengo che un territorio privo di tale strumento urbanistico sia come un'auto senza benzina. Il Piano è fondamentale per regolare le attività di trasformazione urbana del territorio. Bisogna stabilire quali sono i punti cardine del territorio sulla cui valorizzazione puntare e scommettere. Il nuovo strumento urbanistico dovrà essere il volano per il nostro sviluppo sociale ed economico perché dovrà portare stimoli per tutti, soprattutto sotto forma di nuovi sbocchi occupazionali.
2- Abbattimento delle Barriere Architettoniche
E' uno degli argomenti che ho più a cuore: Mignano Monte Lungo dovrà diventare un paese che rispetta ed è attento alle persone con capacità motorie ridotte. Queste persone devono poter usufruire normalmente degli spazi pubblici, che un' Amministrazione interessata ai diversi bisogni della comunità deve prevedere accessibili a tutti.
3- Rete Idrica
3- Rete Idrica
Risoluzione definitiva dell’annoso problema della rete idrica, su cui si concentrano ancora molte lamentele della cittadinanza. Partendo da un approfondito studio di tutte le fonti di approvvigionamento e di tutte le utenze, vogliamo mettere in atto la ristrutturazione totale di tutto il sistema esistente per correggere gli sprechi, recuperare le dispersioni di rete e provvedere al dimensionamento corretto delle tubazioni. Il passo successivo è lavorare in una prospettiva tecnica per giungere alla gestione informatizzata del sistema idrico comunale".