Questa mattina è ufficialmente partito il progetto dei Servizi Integrati di Telemedicina. La conferenza stampa di presentazione è iniziata alle 10.00 presso il Comune di Mignano Monte Lungo, tra i destinatari del finanziamento. L’iniziativa ha riscosso una grande interesse tra i cittadini e in molti si sono recati in Piazza Don Pezzoli, dove sono stati allestiti stand informativi alla presenza delle unità della Croce Rossa della provincia di Caserta. Iniziati anche i primi screening mammografici nel poliambulatorio mobile che, in tempo reale, saranno inviati, attraverso un server wap, alla centrale operativa, collocata presso l'Azienda Ospedaliera "Sant'Anna e San Sebastiano" di Caserta, per la stampa delle lastre e la refertazione da parte dello specialista.
I Servizi Integrati di Telemedicina di cui il dr Aniello Leonardo Caracciolo è il responsabile e principale artefice sono stati avviati con il sostegno della Commissione Europea che vede l’e-healt non solo come strumento in grado di produrre modelli innovativi di organizzazione delle reti assistenziali e di erogazione delle cure ma anche come volano di sviluppo economico. “I destinatari privilegiati del progetto sono i comuni distanti da centri ospedalieri. Insieme a Mignano Monte Lungo anche Conca della Campania, Torà, Piccilli, San Pietro Infine, Roccamonfina, Marzano Appio, Francolise Caianello, Galluccio Pietravairano, Rocca D’Evandro, Teano e Vairano Patenora. Un progetto altamente innovativo che rivoluziona il concetto stesso di Welfare State e vede protagonista l’alto casertano, primo a realizzare i servizi integrati di telemedicina in Italia e nel sud Europa
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