lunedì 23 dicembre 2013

Dualismi nelle celebrazioni per il 70° Anniversario della Battaglia di Montelungo: il Sindaco Verdone esprime il suo dissenso

Il 70° Anniversario della Battaglia di Montelungo, come ormai è ben noto,  è stato segnato da numerose polemiche. La motivazione principale che ha scatenato delle discussioni è stata l’anticipazione della cerimonia militare al 7 Dicembre: si è così interrotta  la lunga tradizione per cui, da circa sette decenni, la commemorazione si è tenuta nella data storica dell’8 Dicembre, giorno in cui ebbe luogo la prima battaglia di Montelungo nel 1943.

La decisione è stata presa dal Ministero della Difesa in ragione del clima di austerity che da qualche anno è imposto nel nostro Paese e, oltre a portare malcontento  tra la popolazione, le famiglie dei militari, le Amministrazioni Comunali e tutte le Associazioni che annualmente partecipano alle celebrazioni, ha comportato anche ad una scissione nelle celebrazioni.

Ci sono state, infatti, commemorazioni parallele per i caduti della medesima battaglia e ciò ha comportato un ulteriore motivo di delusione per quanti credono che la memoria storica debba essere tenuta in vita e che bisognerebbe essere coesi nel perseguire questo scopo.





L’Amministrazione Comunale di Mignano Monte Lungo ha voluto rispettare la data storica dell’8 Dicembre, accogliendo i numerosissimi visitatori che hanno voluto rendere onore agli eroici caduti della Seconda Guerra Mondiale. Nel commovente discorso tenuto dal Sindaco Verdone in quella giornata, si è ricordato il ruolo centrale durante la guerra del territorio di Montelungo, luogo in cui nacque il Secondo Risorgimento Italiano.

In merito ai dualismi nelle celebrazioni, altro fenomeno inconsueto verificatosi quest’anno, il Sindaco ha voluto fortemente sottolineare quanto segue: “Noi  non permetteremo a nessuno, a prescindere dalla bandiera dietro la quale si celano, di creare confusione e di innescare inutili e inspiegabili rivalismi, dualismi o fotocopie sbiadite di celebrazioni  che altro non fanno che nuocere alla memoria e al ricordo di quanti qui a Montelungo, in questi luoghi intrisi di sangue e di atti di eroismi hanno dato la loro vita per l’amore della patria e della pace. Noi non li tradiremo mai e non permetteremo a nessuno di farlo in nome di altri probabili interessi che alla decorata Città di Mignano Monte Lungo e a coloro che la amministrano non interessano affatto”.



Ciò che si vuole sottolineare è che non bisogna dimenticare ciò che accadde 70 anni fa e, in special modo in questo periodo così delicato per l’Italia, si dovrebbe restare uniti per mantenere vivo il ricordo soprattutto per le nuove generazioni.


1 commento:

  1. Concordo pienamente Signor sindaco che alcuni valori vadano difesi ad ogni costo benché comportino spese ulteriori.
    Non si baratta la memoria storica del nostro Paese in nessun caso.

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