mercoledì 2 aprile 2014

62° anniversario Cannavinelle - il Comune di Mignano Montelungo ricorda così

Lo scorso 29 Marzo, in occasione del 62° Anniversario della tragedia di Cannavinelle, si è tenuta la consueta commemorazione delle 42 vittime del fatale grisou.
Oltre alle numerose autorità civili e militari presenti, alla giornata hanno partecipato gli studenti dei Comuni di Marzano Appio, Mignano Montelungo, Tora e Piccili, Presenzano e Pietravairano. La collaborazione con le scuole, nella quale hanno avuto un ruolo fondamentale il Maestro del Lavoro Fontaine e il Sig. Di Francesco - ex dipendente Enel - è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale che ritiene fondamentale puntare sui giovani per mantenere viva la memoria. Il messaggio che si è voluto far comprendere alle nuove generazioni è che “memoria significa scavare nel passato in modo selettivo per cercarvi ciò che può insegnarci a migliorare il presente, ad evitare che tragedie come quella di Cannavinelle si ripetano”, come ha sottolineato il Sindaco di Mignano.




La presenza del superstite Benedetto Parisi ha reso commovente lo svelamento della lapide apposta all’ingresso della galleria, per non dimenticare il sacrificio di quei lavoratori periti il 25 Marzo 1952.




Durante il suo discorso, il Sindaco Verdone ha voluto sottolineare come “sono gli esempi di vita come questi, immolati al lavoro, che portano ad una profonda riflessione. Che fanno pensare al pesante sacrificio patito dai nostri padri per la crescita e lo sviluppo del paese. Che fanno pensare al valore del lavoro, un valore mai tramontato”.

In virtù dell’importanza del tema della sicurezza sul lavoro e della tragicità dell’evento ricordato, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, pur non potendo essere presente, ha voluto far pervenire ai familiari dei caduti ed ai cittadini tutti la sua più viva solidarietà. 

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